La Halley ¨riscopre¨ Ciampaglia: ¨Meno spazio, ma quando serve sono pronto¨
Messa alle spalle la delusione per la sconfitta in
volata contro Palestrina, la Halley Matelica si prepara per l’ultimo match casalingo del Play-In Gold, quello di
domenica contro la Supernova
Fiumicino. Gara chiave: serve una vittoria per mantenere la
testa della classifica per poi giocarsi tutto fra 10 giorni in casa della
Virtus Roma.
Peccato perché a Valmontone un successo avrebbe
potuto lanciare i biancorossi solitari in vetta al girone. E invece ci sarà
ancora da sudare un bel po’ nei prossimi 80 minuti. «Siamo partiti male, segnando appena 2
punti nei primi 7-8 minuti – ricorda Alessandro Ciampaglia, pivot biancorosso – un po’ per cattive
percentuali, un po’ per qualche rimbalzo d’attacco concesso di troppo siamo
finiti a -19, poi abbiamo cambiato marcia e piazzato noi un parziale di 19-0.
Ma è stata una partita dispendiosa, tutta a rincorrere e nel finale abbiamo
avuto meno lucidità, perdendo palloni importanti e con loro bravi a trovare il
canestro decisivo con Visentin. Abbiamo pagato quel brutto avvio di partita».
D’altro canto, dopo una
serie di 10 vittorie consecutive, una battuta d’arresto è nell’ordine delle
cose. «Sicuramente abbiamo patito un po’ la stanchezza – dice Ciampaglia
– ma forse abbiamo anche peccato un po’ di presunzione. Per loro era una
partita da dentro o fuori, hanno giocato alla morte e la differenza si è vista».
Dall’arrivo di Morgillo
nel suo ruolo ovviamente le rotazioni si sono fatte molto più intasate. Ma
quando viene chiamato in causa, come domenica scorsa, il lungo da San Severino
risponde sempre presente. «E’ vero, sto giocando molti meno minuti rispetto
all’inizio della stagione, ma cerco di farmi trovare pronto quando serve una
mano – sottolinea Ciampaglia – domenica il coach mi ha chiamato in causa
e come sempre ho cercato di dare un contributo alla squadra».
Ora la gara con
Fiumicino assume un valore ancora più importante. «Sarà un’altra battaglia –
chiude il lungo vigorino – loro si stanno giocando il sesto posto con
Palestrina, avranno il sangue agli occhi per prendersi la vittoria. Sono sicuro
che dopo la brutta partita di Valmontone ci riscatteremo. Loro hanno perso
Allodi per cui sotto canestro hanno perso qualcosa: dovremo cercare di far loro
male nel pitturato».