Mariani e difesa, la Halley cambia marcia e stende Fiumicino
Missione compiuta. La Halley
Matelica batte non senza soffrire una solida Supernova Fiumicino e si
regala il match point per il primo posto, da giocarsi domenica prossima nello
spareggio sul campo della Virtus Roma. Dopo un primo tempo in apnea, i biancorossi cambiano marcia nel terzo
quarto, lanciati da una scarica incredibile di Mariani (17 punti nel solo terzo periodo, bel modo di festeggiare il suo
compleanno) e poi bravi a gestire i tentativi di rimonta degli ospiti.
La Vigor rivive i fantasmi di Valmontone in avvio,
quando i laziali, incatenati in difesa in una rognosa zona 2-3, scattano sul
2-9. Provvidenza e compagni però stavolta si svegliano presto e piazzano un 13-0 che sembra
già girare l’inerzia del match (15-9 al 5’). Sembra, perché invece Fiumicino,
pur priva di Fanti e Tebaldi, non è affatto arrivata a Castelraimondo in gita. I rossoneri riprendono
le redini del match e tengono il muso avanti praticamente per tutto il secondo
quarto, pur senza mai riuscire a scappare: il 38-43 di metà partita è eloquente
dell’andamento della prima metà di gara.
Tutto cambia al rientro dagli spogliatoi. La Vigor
piazza un parziale di 14-2 che stavolta sì, gira l’inerzia del match (52-45 al
26’), poi il colpo lo affonda Mariani: tre triple in un amen, un paio ben oltre i 9 metri di distanza, scavano
il primo vero solco del match (61-49 al 28’). Anche stavolta, però, la
Supernova non molla: un canestro e fallo di Martino e una fortunosa tripla di tabella di Avramov tengono i laziali incredibilmente solo a -6 (63-57) a fine terzo quarto.
La Halley, però, ora è diversa da quella di inizio partita e Fiumicino riesce
stoicamente a tenersi in scia ma senza mai davvero riuscire a tornare sotto. I colpi
di grazia li firma Riccio, i canestri di Martino e Lemmi nel finale tengono aperta la contesa ma non cambiano l’esito della sfida:
torna al successo la Halley, che avrà il destino dei suoi playoff nelle sue
mani.
Così coach Trullo a fine partita: «Abbiamo cambiato marcia soprattutto in difesa
nel terzo quarto, mettendo più pressione e con più attenzione sulle uscite dei
loro tiratori. Di conseguenza abbiamo alzato l’intensità e siamo riusciti a
giocare di più in transizione come piace a noi. I fantasmi di Palestrina in
avvio? Non direi, oggi non siamo stati così brutti. Domenica scorsa siamo
partiti 16-2, non segnava nessuno, oggi giocavamo contro una squadra che era
tra le candidate al salto di categoria e che è vero che non ha raccolto
vittorie in questo gironcino, ma hanno giocatori che hanno fatto la B per anni
o anche la A come Avramov. Abbiamo giocato una partita solida, non brillante
nei primi due quarti, ma poi molto meglio nei secondi due. Abbiamo fatto un
percorso quasi netto fino ad oggi, ma per questa formula assurda rischiamo, non
vincendo domenica, di finire quarti dopo una regular season vinta con 4 punti
sulle seconde e un Play-In Gold con sei vittorie su sette fino ad ora. La nostra
squadra credo abbia dato grandi soddisfazioni anche al nostro pubblico, che ringrazio
per sostenerci sempre anche in trasferta: speriamo di riuscire a dar loro un’altra
grande soddisfazione domenica prossima a Roma, anche se non sarà facile contro
quella che, a detta di tutti, era la favorita numero 1. Si gioca su un campo
che è al limite dell’omologabilità per la Serie B Interregionale, io credo che
si debba giocare in palazzetti più consoni. Ma al di là di tutto che la
giocheremo alla pari, con attributi e provando così a centrare il primo posto.
La Virtus ha ricambiato marcia dopo aver perso da noi all’andata, ma non si
poteva certo pensare che una squadra del genere continuasse a perdere come stava
facendo. Hanno vinto tre partite consecutive, battendo anche una delle squadre
più in forma come il Loreto a casa propria: loro avranno il vantaggio di
giocare in casa su un campo piccolo come il loro, penso si possa dire che
avranno il 51% delle possibilità contro il 49% nostro. Ma non molleremo, questa
squadra per la qualità mostrata durante tutto l’anno e per essere stata a lungo
in prima posizione si meriterebbe di finire in vetta».
HALLEY
MATELICA-SUPERNOVA FIUMICINO 82-74
MATELICA: Provvidenza 10, Ferretti ne, Mutombo ne, Morgillo 6, Carone, Mazzotti 4,
Ciampaglia ne, Eleonori ne, Mentonelli 3, Riccio 15, Mariani 32, Musci 12.
All.: Trullo
FIUMICINO: Grilli 9, Agbara, Fanti ne, Diedhiou 2, Martino 18, Lemmi 10, Staffieri
12, Avramov 20, Babilodze 3. All.: Pasquinelli.
ARBITRI: Giardini, Caporalini.
PARZIALI: 17-19, 21-24, 25-14, 19-17