Ruggito Halley, il Pisaurum si inchina
Vittoria di carattere della Halley Matelica, che stoppa la corsa
della Baseart Pesaro e resta in scia
alla capolista Bramante. I biancorossi strappano la vittoria con le unghie e
con i denti contro un Pisaurum che ha dato filo da torcere fino in fondo alla
squadra di coach Cecchini. Sono servite due triple di Bugionovo e un paio di guizzi di Falzon per sparigliare le carte nel rush finale, dopo una partita
nella quale nessuna delle due squadre era riuscita a prendere decisamente in
mano le operazioni.
Dopo un primo quarto tutto di marca
Pisaurum, con Giunta e Vichi a colpire a ripetizione per
l’8-15 pesarese, Matelica reagisce nel secondo, nel quale girano l’inerzia
della gara salendo a loro volta a +7. I due coach alternano le difese e
mescolano le carte, ma l’equilibrio rimane anche nella ripresa. Coach Cecchini
getta nella mischia anche il claudicante Genjac
(6 punti tutti dalla lunetta per lui), che si rivela comunque prezioso nella
gestione delle rotazioni biancorosse, ma il Pisaurum è brava a reagire anche
quando la Halley sale a +6 all’imbocco dell’ultimo periodo. La gara sembra
destinata ad un finale in volata e invece d’improvviso sale in cattedra
Bugionovo: due bombe in fila aprono la voragine, un’altra di Falzon condita da
un canestro e fallo fiaccano la resistenza dei pesaresi, che comunque non
franano. Gnaccarini riporta i suoi a
-4 con meno di 1’ da giocare, ma l’uscita per falli di Cecchini e Giunta spegne le ultime velleità ospiti. Terza vittoria
in fila per la Halley, un bel modo per arrivare alla prima sosta del
campionato.
Queste le parole di coach Cecchini a fine partita: «Devo fare i complimenti in primis agli
avversari perché oggi poteva davvero vincere chiunque. Si vede che loro sono
una squadra che ha affrontato il campionato di C Gold l’anno scorso anziché
rinunciare, li ho trovati ancora migliorati per intensità. Della nostra
prestazione mi è piaciuto poco il non aver immaginato, nonostante lo avessimo
ripetuto tutta la settimana, quanto rognosa fosse questa squadra. I punti
subiti su rimbalzi offensivi a inizio gara ne sono testimonianza, ma anche la
poca preparazione nell’assorbire i contatti. Mi è piaciuto che siamo riusciti a
salire di livello nel corso della gara e l’essere riusciti a trovare sempre
protagonisti diversi all’interno della gara. Non volevo parlare di singoli, ma
ovviamente avere Bugionovo nei finali di gara aiuta non poco. Il ritorno di
Genjac? Oggi non avrebbe dovuto giocare, però nel terzo quarto Ciampaglia si è
storto la caviglia e Falzon aveva subito un colpo al gomito, per cui ho usato
Genjac per poter gestire loro due. Lo ringrazio per la disponibilità, al di là
della prova buona o meno buona il suo non era un impiego preventivato. Ora
arriva l’impegno in Coppa Italia con San Benedetto, a noi fa sicuramente comodo
perché ci servirà per recuperare al 100% Haris e quindi, sperando che Tevin e
Ciampa stiano bene, poter finalmente iniziare a fare finalmente una settimana
di lavoro al completo».
HALLEY
MATELICA-BASEART PESARO 72-65
MATELICA: Provvidenza 4, Offor
ne, Mentonelli, Bugionovo 18, Falzon 16, Vissani 7, Carsetti ne, Caroli 9,
Ciampaglia 6, Genjac 6, Poeta ne, Tosti 6. All.: Cecchini.
PESARO: Cecchini 2,
Parlani, Gnaccarini 7, Pierucci 18, Giunta 15, Vichi 16, Bianchi 2, Siracusa ne,
Poggi 4, Mujakovic 1, Clementi ne. All.: Surico.
ARBITRI: Antonelli,
Esposito.
PARZIALI: 18-19, 17-14,
14-12, 23-20.