Halley, così brucia: il derby se lo prende Fabriano nel rush finale

Halley, così brucia: il derby se lo prende Fabriano nel rush finale

Halley, così brucia: il derby se lo prende Fabriano nel rush finale

Un sortilegio che non si spezza. La Halley Matelica fa tutto bene per lunghissimi tratti, ma ancora una volta il rush finale è fatale ai biancorossi. La Ristopro Fabriano porta a casa il derby in un palas di Castelraimondo gremito in ogni ordine di posti facendo leva sulla maggiore esperienza dei suoi interpreti principali. È mancata solo un pizzico di lucidità nel finale alla Vigor, condannata da qualche errore di troppo a cronometro fermo e dai guizzi di Papa e Verri, glaciali quando si è trattato di chiudere il match.

Ad ogni modo, è stato un derby davvero bellissimo, scorso via su un testa a testa con intensità e pubblico da playoff. La Vigor non mostra alcun timore reverenziale nei confronti della Janus e con super Gallo (26 punti alla fine) ed Enihe ad indicare la via escono meglio dai blocchi di partenza (11-4 al 5’). Stanic asciuga le polveri bagnate dei suoi e d’improvviso si fa buio per la Vigor. Con Centanni che scalda la mano con tre triple in fila, la Ristopro pare già poter scappare nel cuore del secondo periodo (20-29 al 15’), ma la Halley si rianima, piazza un 10-0 e all’intervallo lungo è perfetta e giusta parità (36-36).

Il testa a testa si fa serrato nel terzo periodo. Gallo è una furia, ma la Janus trova in Gulini un protagonista inatteso: i suoi 12 punti sono vitali nei momenti di down dei biancoazzurri, che nel quarto periodo sembrano sul punto di mollare la presa quando Vissani e Caroli spingono la Halley a +9 (70-61 a 7’ dalla sirena). Matelica manca il colpo del ko, Fabriano ne approfitta con un chirurgico Centanni e la sostanza di Papa e alla Halley il canestro si fa sempre più piccolo. Gallo arriva col fiato corto nel finale e il suo 1/4 ai liberi zavorra la Vigor nel duello rusticano dei minuti finali, mentre Papa prima segna in post basso poi con un canestro e fallo su rimbalzo d’attacco spinge la Ristopro a +4 (78-82 con meno di 1’ da giocare). Gallo trova il canestro veloce con 23” da giocare (80-82), poi ovviamente la Halley deve sperare nell’aiuto della Janus sui falli sistematici. L’1/2 di Verri lascia la porta socchiusa (80-83 a 14” dalla fine), Paglia opta per 2 punti veloci e così la Halley a 10” dalla sirena è di nuovo a -1 (82-83). Nuovo fallo dei biancorossi e di nuovo Verri in lunetta, stavolta con 5” da giocare: l’ala ex San Vendemiano non fallisce stavolta (82-85), ma c’è tempo per il tiro che varrebbe il pareggio matelicese in extremis. Se lo prende Gallo e non sarebbe nemmeno male la tripla in corsa coi piedi per terra: ma il ferro dice no, la gioia è tutta fabrianese.

Sesta partita, sesto ko per la Halley, che resta ultima in classifica in compagnia di Empoli. E con all’orizzonte un altro derby, stavolta sul difficile campo di Senigallia, le nubi restano fosche sulla squadra biancorossa.

Queste le parole di coach Cecchini a fine partita: «Abbiamo perso contro un’ottima squadra, il rammarico principale è che se avessimo giocato le altre partite con questa aggressività forse qualche punticino in classifica lo avremmo. Ci hanno condannato gli episodi: qualche rimbalzo in attacco, gli errori ai tiri liberi, antisportivo e tecnico negli ultimi minuti. Loro facevano una difesa basata su cambi e fisicità, Gallo era il giocatore con il quale volevamo prendere il primo vantaggio, lui è stato bravo a realizzare molto anche dentro l’area. Con due giocatori chiave per loro come Verri e Centanni caricati di falli abbiamo provato a cavalcare quella situazione per cercare di non averli come protagonisti nel finale. Ho visto comunque una squadra diversa: nelle prime gare c’erano errori più di mentalità e atteggiamento sbagliato, nelle ultime due ho visto più la paura di una squadra che ha perso diversi finali in volata e teme di farlo ancora. Due sfere emotive diverse, anche se il risultato è stato praticamente lo stesso. Domenica andiamo a Senigallia, squadra che conosciamo e abbiamo già affrontato in amichevole in estate, ma c’è poco da dire: dobbiamo far girare questi episodi che ci stanno condannando a favore nostro».

 

HALLEY MATELICA-RISTOPRO FABRIANO 82-85

MATELICA: Provvidenza 2, Fianchini ne, Mentonelli 2, Brugnola ne, Seck 5, Vissani 6, Gallo 26, Caroli 11, Polselli, Riccio 6, Paglia 11, Enihe 13. All.: Cecchini.

FABRIANO: Papa 12, Centanni 18, Stanic 16, Fall 7, Verri 10, Petracca 8, Gianoli ne, Gulini 12, Patrizi ne, Azzano, Onesta ne. All.: Aniello.

ARBITRI: Giambuzzi, Valletta.

PARZIALI: 16-18, 20-18, 24-20, 22-29.