Musci è pronto per il rush finale: ¨Il peggio è passato, ripartiamo per chiudere bene la regular season¨
Passata la tempesta di infortuni e acciacchi vari
(si è rivisto in campo, seppur a scartamento ridotto, anche Mentonelli), la Halley Matelica ha ripreso
finalmente ad allenarsi a pieno organico in vista del rush finale della regular
season, che vedrà i biancorossi poter contare su tre partite casalinghe su
quattro. La vittoria di Ancona ha ridato fiato e fiducia alla truppa di coach Trullo,
come conferma Emanuele Musci. «Era importante
vincere perché venivamo da una decina di giorni non belli e da tre sconfitte
consecutive – conferma il pivot pugliese – servivano i 2 punti e serviva
un po’ di fiducia che avevamo perso per strada. È stata dura ma ce l’abbiamo
fatta e credo che ora che stiamo bene tutti e abbiamo ripreso a lavorare sodo
possiamo chiudere bene la regular season e farci trovare pronti alla seconda
fase, quella che conta per davvero».
Una congiuntura astrale
negativa quella che ha concentrato una raffica di infortuni proprio a cavallo
della settimana con il turno infrasettimanale e il risultato è stata una Halley
svuotata di energie. «Tra chi ha avuto influenza e problemi simili e chi ha
avuto contrattempi fisici c’è stata davvero una concentrazione di sfortuna
generale – ribadisce Musci – sono convinto che ora che questi problemi
sono alle spalle, basti solamente tornare a lavorare sodo».
L’ultimo mese di
regular season si apre domenica a Castelraimondo per la sfida contro l’Attila
Junior Porto Recanati, che all’andata seppe stoppare la Vigor in casa propria e
che viene da cinque vittorie consecutive. «Stanno giocando molto bene, sarà
una gara davvero dura per noi – afferma il numero 50 biancorosso – ma credo
che ora che siamo tutti, dobbiamo stare sul pezzo e chiudere bene questa
regular season».
Secondo Musci, il
quartetto che entrerà nel Play-in Gold, composto da Matelica, Senigallia,
Bramante e Loreto Pesaro, non cambierà da qua a fine stagione regolare. «Credo
saranno queste – chiude il centro vigorino – sono quattro ottime
squadre, salvo casi eclatanti non penso qualcuna di queste resterà fuori dalla
prime quattro».