La Halley non muore mai, ma gara 1 è della Italservice
Non resta che aggrapparsi ai corsi e ricorsi storici.
Come nei quarti di finale contro Ferentino, la Halley
Matelica inizia la serie lasciando strada all’avversaria di
turno, la Italservice Pesaro. La Vigor paga il blackout del terzo quarto e lo stillicidio di
acciacchi e infortuni degli ultimi tempi (nello specifico la ricaduta di Mentonelli e una botta al
ginocchio di Mariani), poi prova a rimetterla in piedi più con i nervi che con la testa, ma
non basta per avere la meglio di un Loreto che ha controllato per lunghi tratti
e che è stata brava a spegnere ogni fiammata dei padroni di casa.
L’intensità è stellare sin dall’avvio e l’equilibrio
resta sostanziale per tutto il primo quarto. Coach Trullo si gioca pure la
carta Mentonelli (in campo a sole due settimane dall’infortunio alla spalla patito in
gara 1 contro Ferentino) e la Vigor prova a cambiare marcia all’inizio del
secondo quarto guidata da un pimpante Provvidenza (25-19 al 12’). È un bollente Rupil (15 punti nel secondo periodo) a girare l’inerzia del match spingendo i gialloblu
fino al +6 (31-37 al 19’). Fortunatamente per la Vigor, Riccio trova un
canestro e fallo a 4 decimi dalla sirena di metà gara e, pur non realizzando il
libero aggiuntivo, consente alla Halley di restare in scia (33-37).
L’equilibrio si spezza definitivamente nel terzo
periodo, con la Vigor che va completamente in tilt scivolando pian piano fino al
-15 (43-58 al 28’). Ma il peggio arriva quando, nel giro di qualche minuto,
coach Trullo perde per infortunio prima Mentonelli e poi Mariani. Con la
squadra ridotta all’osso, sembra il de profundis per i matelicesi. Coach Trullo
si rifugia nella zona 2-3 e i biancorossi ritrovano improvvisamente verve. Un
eroico Provvidenza suona la carica, lo segue Morgillo e a cavallo tra terzo e quarto periodo la Halley costruisce un parziale di
12-0 che la riporta fino al -3 (58-61). Mariani stringe i denti e rientra per il
rush finale, il Loreto ribatte con un chirurgico Casoni e vola nuovamente a +13 (58-71). Ma la Vigor ha un cuore enorme, con Mazzotti e Provvidenza a
firmare il nuovo 10-0 all’imbocco dell’ultimo minuto (68-71). Proprio l’ala
romagnola fallisce l’appoggio del -1, mentre Maruca sul ribaltamento di fronte trova un canestro da campione ricacciando
indietro la Halley. I biancorossi di forza per reagire non ne hanno più, finisce
68-75 e mercoledì sera al PalaMegabox, come a Ferentino, sarà ancora una volta “win
or go home”.
Così coach Trullo a fine partita: «Nei playoff conta
tutto: freschezza, lunghezza del roster, il fatto che noi avessimo giocato
mercoledì sera gara 3 dei quarti, abbiamo avuto solo due giorni per preparare
questa partita. Ma ciò non toglie nulla dei meriti della Italservice, che ha
giocato una buona partita. Noi abbiamo perso un po’ la testa nel terzo quarto,
siamo stati bravi cambiando difesa a rientrare. Abbiamo avuto la palla del -1
con un tiro sbagliato da sotto e lì ci hanno ricacciato indietro chiudendo i
conti. La cosa positiva è che non abbiamo mai mollato, come successo in quasi
tutte le nostre partite, ma nel finale ci è mancata freschezza. Mentonelli è
stato stoico a rientrare dopo 15 giorni con la spalla fasciata, ha ripreso un
colpo, speriamo non sia nulla di grave, come speriamo non sia nulla di grave
per Mariani. Valuteremo le loro condizioni, anche se nella rimonta siamo stati
bravi a trovare soluzioni con Riccio da play a fare le scelte giuste per la
squadra. Ci troviamo spalle al muro come contro Ferentino, è vero, ma è chiaro
che la qualità di questo Loreto è superiore a quella dei laziali, quindi sarà sicuramente
più difficile. Ma finché avremo speranza di ribaltare la situazione ci
proveremo: se saremo al completo, avremo tutte le armi per giocarcela».
HALLEY
MATELICA-ITALSERVICE PESARO 68-75 (SERIE 0-1)
MATELICA: Provvidenza 19, Ferretti ne, Mutombo ne, Morgillo 7, Carone, Mazzotti
16, Eleonori ne, Ciampaglia ne, Mentonelli 3, Riccio 7, Mariani 14, Musci 2.
All.: Trullo.
PESARO: Rupil 20, Lovisotto 4, Battisti 6, Cipriani 1, Maruca 13, Tombari ne,
Tognacci 5, Broglia 5, Martinez 5, Casoni 16. All.: Foglietti.
ARBITRI: Rosato, Fornaro.
PARZIALI: 16-17, 17-20, 15-21, 20-17.