La Halley doma le sfuriate di Palestrina e avvicina la vetta

La Halley doma le sfuriate di Palestrina e avvicina la vetta

La Halley doma le sfuriate di Palestrina e avvicina la vetta

Prova di solidità della Halley Matelica, che gioca una partita con poche sbavature contro le folate di una combattiva Pallacanestro Palestrina. I biancorossi conducono per tutti i 40’, ma senza mai riuscire davvero a fiaccare la resistenza dei laziali, che trascinati dal tandem Rossi-Rischia (41 punti in due) mette i brividi fino in fondo ai ragazzi di coach Trullo.

La Halley è sul pezzo sin dalle prime battute e sulle ali dello scatenato Mazzotti arriva rapidamente a superare la doppia cifra di vantaggio (20-7 al 7’ firmato dal canestro e fallo di Morgillo). Palestrina, seguita da una cinquantina di supporters, prova con la zona a fiaccare il fluido attacco biancorosso, ma è in attacco che i laziali cambiano marcia: quattro triple di Rischia indicano la via, un Rossi sempre più caldo fa il resto e così all’intervallo lungo gli ospiti hanno rosicchiato quasi tutto lo svantaggio (41-39).

Gli arancioverdi hanno un paio di chance per impattare a inizio terzo quarto, ma dopo averle sciupate è la Halley a riprendere il filo del discorso e, trainata da un solido Morgillo, esonda fino al +15 (58-443 al 27’ con la firma di Riccio). Un gioco da 4 punti di Rischia ferma l’emorragia, ma Palestrina sembra al gancio e quando Provvidenza firma dalla lunetta il +18 (67-49 a 8’ dalla fine) il più pare fatto. Niente di più sbagliato, perché Rossi ha altre idee e con tre triple in rapida successione, un paio da almeno otto metri, riporta i laziali sotto la doppia cifra di svantaggio. La Vigor è brava a non perdere la testa di fronte alla nuova folata palestrinese, mette il pallone nelle mani sicure di Mariani e, pur lasciando la porta aperta agli ospiti sbagliando qualche libero di troppo, non rischia più niente. Gli ospiti non vanno oltre il -7 dei secondi finali ma non hanno comunque molto da rimproverarsi: bravi loro a giocarsela fino in fondo, brava la Vigor a sigillare la seconda vittoria su due partite del Play-In Gold, ottimo viatico in vista della difficile trasferta di sabato prossimo a Fiumicino.

Così coach Trullo a fine partita: «Siamo andati molto bene nel primo e terzo quarto in difesa, ma Palestrina è una squadra contro la quale se abbassi l’intensità e sei meno attento nella transizione difensiva sono capaci di fare break di 8-10 punti in un amen, anche con tiri da nove metri. Ma questo lo sapevamo e non siamo stati sempre così attenti. A un certo punto, però, eravamo anche a +18 e potevamo chiuderla un po’ meglio, ma siamo stati praticamente sempre avanti noi. Sicuramente una prestazione migliore rispetto a Perugia, con maggiore attenzione difensiva contro una squadra che era stata capace di battere il Bramante in casa propria. Abbiamo sbagliato diversi buoni tiri, penso a 3-4 piazzati di Mariani, ma anche ai tanti tiri liberi e quindi alla fine il vantaggio poteva essere più ampio, ma l’importante in questa fase è vincere e aver staccato Palestrina di 4 punti in classifica pesa. Abbiamo riagganciato le squadre che ci precedevano, la classifica è diventata una grande ammucchiata, peccato per quel periodo di passaggio a vuoto di qualche mese fa tra influenze e infortuni, ma ormai dobbiamo concentrarci su ciò che verrà e la squadra mi sembra pronta. Finora ci sono state tante vittorie delle squadre che vengono dal nostro girone, sulla carta tutti dicevano che il nostro era forse il più tosto in assoluto, ma guai a pensare a partite facili. Le prime due giornate hanno detto che le formazioni del girone E hanno vinto più partite, ma per tirare delle somme aspettiamo almeno la fine del gironcino di andata. Sabato siamo in trasferta a Fiumicino, una squadra che ha perso le prime due partite del Play-In Gold ma che si è rinforzata con gente di categoria superiore come Lemmi e Avramov, segno che ce la stanno mettendo tutta per provare a salire. Poi gli innesti contano fino a un certo punto, conta la squadra e finora non hanno ottenuto risultati, ma hanno grandi giocatori e ambizioni chiare, come anche la Virtus Roma e altre squadre del nostro raggruppamento»:

 

HALLEY MATELICA-PALLACANESTRO PALESTRINA 87-80

MATELICA: Provvidenza 6, Mutombo ne, Morgillo 20, Carone 2, Mazzotti 16, Ciampaglia ne, Montefiori ne, Mentonelli 5, Riccio 11, Mariani 20, Musci 7. All.: Trullo.

PALESTRINA: Rischia 16, Pucciarelli ne, Veljkovic 10, Rossi 25, Molinari, Colagrossi 6, Maiolo C. ne, Misolic 2, Maiolo S., Visentin 10, Baquero 6, Mattarelli 3. All.: Cecconi.

ARBITRI: Bonfigli, Ricci.

PARZIALI: 22-9, 19-30, 23-10, 23-31.